il festival

Asincronie è un evento dedicato al cinema documentario e d’autore e alla fotografia.


Un percorso attraverso il tempo, il suono e l’immagine: visioni sulla memoria del passato e del presente, con balzi al futuro che mostrano i riflessi e le sperimentazioni dei linguaggi visivi, di una società in mutamento.


Racconti a più voci che provengono da sguardi intorno al mondo fino alla Sardegna, in un viaggio transitorio avanti e indietro nel tempo.


Asincronie è un festival nella sua accezione più stretta: un incontro periodico tra autori, registi, fotografi, artisti visivi, opere e pubblico. E’ un presidio culturale che si relaziona con il territorio, i suoi abitanti e le comunità locali per offrire occasioni di riflessione e dibattito sulla società attraverso una selezione di opere capaci di proporre una visione critica del mondo contemporaneo.
Il festival Asincronie si svolge a fine estate nel borgo minerario dell’Argentiera (SS), un luogo con una memoria collettiva legata all’attività estrattiva e alla vita sociale che ha animato il territorio fino al momento della sua definitiva chiusura nel 1963.

 

Nel suggestivo scenario del Pozzo Podestà, il più profondo della miniera (163 m.) il festival propone incontri, laboratori e proiezioni all’aperto. Un progetto culturale che partendo dai luoghi periferici del territorio di Sassari, contribuisce alla riconversione, riqualificazione e restituzione di beni comuni attraverso le attività culturali.

 

La sezione Asincronie OFF si svolge in autunno e a nel mese di giugno tra le città di Sassari e Alghero, e ospita mostre fotografiche e proiezioni di film e cortometraggi sperimentali e su tematiche sociali quali il carcere, i diritti umani.

 

Il Festival è ideato e organizzato dall’associazione culturale 4CaniperStrada, un gruppo di fotografi e registi attivi in Sardegna dal 2007, autori di progetti fotografici, film documentari, laboratori audiovisivi, mostre e rassegne d’autore, pubblicazioni.

 

Con il contributo di Fondazione di Sardegna, e Regione Autonoma della Sardegna.
Con il patrocinio del Comune di Sassari.
Con la collaborazione di
Cineteca Sarda – Società Umanitaria, Cinemateque de Bretagne (Francia), Cineteca di Bologna per l’omaggio a Cecilia Mangini.